GEORGIE
Georgie fa la sua aprima apparizione nel 1982, grazie a un manga di Man Iazawa e Yumiko Igarashi. Come ogni fumetto di successo, anche quello di Georgie viene ben presto trasformato in anime. Nel 1985 la Tokyo Movie Shinsha dà vita a una serie televisiva di 45 episodi, che ripropone, in movimento e a colori, le vicende di questa orfanella vivace e sfortunata. L'anime, destinato ad appassionare gli spettatori di mezzo mondo, è ricco di luoghi e situazioni. Dall'Australia all'Inghilterra, dai verdi pascoli ai pontili di velieri, dalle casette in legno ai palazzi aristocratici, la storia si snoda in modo appassionante. Sotto i riflettori non vi è solo Georgie, con le sue vicissitudini familiari e sentimentali, ma anche un mondo d'altri tempi ricco, allo stesso tempo, di fascino e di ingiustizie. Ingredienti davvero appetitosi per una serie di questo genere. A firmare l'eccellente risultato è un team di ottimi professionisti. La sceneggiatura è affidata a Hiroshi Kaneko e Noboru Shiroyama, che si impegnano nel raccontare con maggiori dettagli le parti della storia rimaste in ombra nella versione cartacea. Shigetsugu Yoshida dà forza alla regia, mentre Shunsaburo Takahata si occupa del design, rispettando il sinuoso tratto originario di Yumiko Igarashi.
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